descrizione

Perché gocce di armonia? Armonia significa sovrapposizione, incontro, combinazione di suoni diversi. Suonare insieme vuol dire anche ascoltare l'altro per potersi migliorare, per poter sentire la musica con l'altro, per poter costruire insieme. Questo è quello che cerco di fare con i miei studenti: creare armonia, insegnando quanto ascoltare e ascoltarsi sia importante per imparare e conoscere insieme, insegnante inclusa.
Speriamo di comporre, goccia dopo goccia, un mare di sinfonie …
Voglio ringraziare la mia amica Cristina per l'aiuto e l'incoraggiamento, senza di lei questo blog non avrebbe mai avuto inizio. Grazie Crì

Il materiale presente nel blog è stato pubblicato con il permesso dei genitori dei ragazzi.

15 gennaio 2012

IIIA La Globalizzazione: "voci" di protesta e risposte


Abbiamo visto come la Globalizzazione abbia aspetti positivi e negativi, andiamo ora a vedere (alla nostra maniera) le reazioni, anche queste di diverso carattere, al fenomeno che stiamo trattando

le proteste dei no global

1999 Seattle
2000 Praga
2001 Napoli
2001 Genova
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e con l'aiuto dei ragazzi

la forza della musica per diffondere 

Dagli U2 ai Rage Against the Machine, da Courtney Love a Peter Gabriel, dai 99 Posse a Jovanotti


 

 

 Salvami,  Jovanotti 
I bianchi, i neri, la religione 
il pessimismo della ragione
 
la foto di gruppo, il primo giorno di scuola
 
liberta di movimento, liberta di parola
 
le otto principesse e i settecento nani
 
le armi gli scudi, i diritti umani
 
i corvi che gracchiano "rivoluzione"!!
 
pero' non c'e' pieta e non c'e' compassione
 
il sangue si coagula sul pavimento
 
si inceppa l'articolazione del movimento
 
la voce che balbetta la speranza che inciampa
 
la capra che crepa la capra che campa
 
la giornalista scrittrice che ama la guerra
 
perche' le ricorda quando era giovane e bella
 
amici e nemici, che comodita'
 
villaggi di fango contro grandi citta'.
 

Salvami salvati salvaci salviamoci
 
salvali salvati salvami salviamoli (x2)
 

Le reti i cancelli le zone rosse
 
migliaia di croci milioni di fosse
 
la nato la fao le nazioni unite
 
seimiliarditrecentomilioni di vite
 
dignita' dignita', una virtu' normale
 
l'indifferenza e il piu' grave peccato mortale
 
il mercato mondiale - il mercato rionale
 
la croce del sud e la Stella polare
 
il nasdaq che crolla, il petrolio che sale
 
la borsa che scende, la borsa che sale
 
la storia ci insegna che non c'e fine all'orrore
 
la vita ci insegna che vale solo l'amore
 

Salvami salvati salvaci salviamoci
 
salvali salvati salvami salviamoli (x2)
 

Il PIL - la ricchezza misurata in consumo
 
la rete globale i segnali di fumo
 
la riconversione dell'energia
 
il colpo di coda dell'economia
 
i microcomputer, le trasformazioni
 
e noi sopra un ferro che ha ancora i pistoni
 
le facce impaurite, la vita che vola
 
lo stomaco, il fegato, il petto la gola
 
peshawar, new york, sierra leone
 
la poliza vita dell'assicurazione
 
l'innocenza perduta, le ragioni di stato
 
una sola potenza, un solo mercato
 
un solo giornale, una sola radio
 
e mille scheletri dentro l'armadio
 

Salvami salvati salvaci salviamoci
 
salvali salvati salvami salviamoli (x2)
 

La storia ci insegna che non c'e' fine all'orrore
 
la vita ci insegna che vale solo l'amore
 

Salvami salvati salvaci salviamoci
 
salvali salvati salvami salviamoli (x2)
 

 Cancella Il Debito, Jovanotti 
Un miliardo di persone nel pianeta vivono 
con meno di un dollaro al giorno. 
Non stanno tentando di battere nessun record
 
e non hanno fatto voto di povertà,
 
la loro realtà non è una scelta
 
ma la loro unica possibilità.
 
Un dollaro al giorno toglie il medico di torno
 
nel senso che le persone non hanno la possibilità
 
di curarsi e nemmeno di informarsi,
 
non possono studiare e nemmeno contribuire
 
in nessun modo a cambiare la loro situazione.
 
L'economia dei paesi nei quali vivono è schiacciata
 
da un debito estero talmente grande
 
che non rimane neanche un soldo
 
da spendere per lo sviluppo delle cose basilari:
 
la salute, l'educazione.
 
L'unica risorsa che resta alla popolazione
 
è l'emigrazione verso i paesi più ricchi
 
e poi la storia la conosciamo e sappiamo
 
spesso come va a finire...
 
Io adesso mi rivolgo all'onorevole D'Alema,
 
approfitto del microfono per parlarle di questo problema.
 
Chissà quanti già le avranno sottoposto la questione,
 
ma io vorrei usare il microfono e la televisione
 
per chiederle da qui di dare un segno profondo
 
alla questione del debito estero
 
di molti paesi del Sud del mondo
 
che sono soffocati dal divario accumulato
 
verso i governi ricchi del mondo
 
cosiddetto industrializzato,
 
paesi che per secoli sono stati colonizzati
 
e poi fatti annegare nel mare di un progresso
 
difficile da sostenere
 
per carenza di infrastrutture e zero potere decisionale
 
al tavolo per niente rotondo della Banca Mondiale
 
e del Fondo Monetario Internazionale:
 
 cancella il debito!
 
 cancella il debito!
 
 cancella il debito!
 
 Anche Giovanni Paolo II, Papa Wojtyla,
 
ha espresso il suo appoggio per Jubilee 2000
 
che è un'organizzazione nata per fare pressione
 
in quei paesi che possono risolvere la questione.
 
Tra questi c'è l'Italia e io mi rivolgo a lei,
 
Presidente del Consiglio,
 
si consigli con i suoi e faccia un gesto grande,
 
di quelli che cambiano la storia.
 
Se lei cancella il debito, a lei andrà la gloria
 
e a un sacco di famiglie la speranza,
 
per molti è una questione di sopravvivenza.
 
Dimostri che la politica non è solo far quadrare
 
i conti di una legislatura...
 
D'Alema, unisciti a noi non avere paura:
 
 cancella il debito! (3x)
 
 Approfittiamo del Giubileo per ripartire da zero!
 
Se lei cancella il debito, aiuta il mondo intero!
 
Lo faccia lei per primo e gli altri le verranno appresso:
 
se il Sud non si risolleva non ci sarà nessun progresso,
 
ma solo nuove guerre di disperazione,
 
tragedie umanitarie e sovrappopolazione...
 
Lo faccia lei per primo e gli altri seguiranno in fila,
 
appoggi il progetto di Jubilee 2000:
 
 cancella il debito! (3x)

 Presidente del Consiglio, io mi rivolgo a lei:
 
promuova un incontro del G7, lo dica agli altri sei, 
mettete la parola fine all'era coloniale,
 
non c'è neanche più la minaccia del socialismo reale
 
che aveva in un certo modo giustificato l'esigenza
 
di sostenere regimi corrotti senza nessuna trasparenza:
 
 cancella il debito! (3x)
 
 Regali questo orgoglio alla nostra generazione!
 
Inizi lei per primo quest'epoca di trasformazione!
 
Se si muovono i politici, poi seguiranno i banchieri,
 
se lei cancella il debito, noi ne saremo fieri!
 
Dimostri a tutti che le cose si possono cambiare!
 
Io la saluto e la ringrazio e torno a ballare:
 
 cancella il debito! (3x)
 




la forza della musica per riflettere
  


  




















voci di riflessione


IL CONSUMISMO CI CONSUMERA', Tiziano Terzani








IL DIRITTO DI SOGNARE, Eduardo Galeano









Joan Manuel Serrat, AFRICA 

Il mio nome è Africa....
quella che un tempo fece impazzire
di gelosia il Paradiso Terrestre
e oggi mi divorano
i quattro cavalieri neri
la Fame, la Guerra,
la Peste e le Bestie
che vomitano fuoco.

Il mio nome è Africa....
Africa di carne viva
Africa velo strappato
Africa pervertita
Africa orologio fermo
il mio nome è Africa.

Il mio nome è Africa....
Mi guardi e non mi vedi,
o forse non vuoi vedermi;
o forse dove sei non arrivano le suppliche
dei miei poveri figli
che, come i tuoi,
sono nati da donne.


Il mio nome è Africa...
Africa mani vuote
Africa occhi grandi
Africa pancia gonfia
Africa gambe scheletriche
il mio nome è Africa....


Il mio nome è Africa....

Il mio nome è Africa....

vago in un mondo che
non mi lascia e non mi prende;
scarico sulle banchine sud del Tamigi,
vendemmio sul Duero,
spazzo le strade di Parigi,
costruisco Roma.

Il mio nome è Africa...
Africa pena che canta
Africa prigioniera
Africa che si dissangua
e vaga su una zattera.

Il mio nome è Africa....
Africa bambola rotta
Africa clandestina
Africa a cui germogliano
fiori dalle spine.

Il mio nome è Africa....
Africa... Africa.... Africa...

Thomas Sankara è l'ex-presidente del Burkina Faso, paese tra i più poveri dell'Africa ed ex-colonia francese.
In soli 4 anni di governo riuscì a risollevare il suo paese oppresso dalla fame e dalla povertà e lo fece sfruttando le esigue risorse che questo poteva offrire.
In questo video il suo famoso "discorso sul debito" in cui esprime una forte opposizione al pagamento del debito che tutt'oggi opprime la libertà e lo sviluppo dei paesi africani.







UN FAMOSO DISCORSO DI UNA RAGAZZA ALLE NAZIONI UNITE





la risposta delle organizzazioni internazionali



Nel 2000 le Nazioni Unite si sono impegnate a raggiungere entro l'anno 2015 
8 obiettivi 
la DICHIARAZIONE DEL MILLENNIO delle Nazioni Unite è stata firmata da tutti gli Stati membri dell'ONU (192) 
questi gli Millennium Development Goals o MDG, o più semplicemente 
























2 commenti:

  1. A me piace molto l'argomento sulla solitudine... Di Leopardi mi è piaciuta la poesia "Il passero solitario".Mi piace perché riflette se stesso nel passero,però con l'unica differenza che il passero è felice così come sta,mentre Leopardi vive ogni giorno con la morte nel cuore aspettando la vecchiaia a braccia aperte! Iris

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  2. peccato che tu abbia sbagliato post ;-)

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