L'unica razza che conosco è quella umana. Come già fatto in precedenza vi propongo un documento iniziale e starà a voi seguire il filo del discorso e scrivere le vostre riflessioni contribuendo alla discussione che avrà sempre un ritorno in classe e nelle varie materie.
Il tema che ci accingiamo ad approfondire è quello del razzismo.
Questa volta si parte da alcuni manifesti antirazzismo (CLICCA SUL LINK) e vostro compito sarà quello di commentarli, prima di scrivere le riflessioni sul singolo poster specificate di quale si tratta
Vediamo quali considerazioni sono venute fuori finora:
1. esistono tanti tipi di razzismo, quindi di discriminazione
2. il razzismo si può combattere con: il rispetto, il dialogo, il confronto, ma anche il coraggio
3. il razzismo soffoca la libertà personale, la libertà di essere se stessi
CONTINUIAMO IL NOSTRO PERCORSO
facciamo il punto attraverso i documenti e le riflessioni venute fuori in classe stamattina, così avrete modo di rivedere e riflettere sul materiale
Vediamo quali considerazioni sono venute fuori finora:
1. esistono tanti tipi di razzismo, quindi di discriminazione
2. il razzismo si può combattere con: il rispetto, il dialogo, il confronto, ma anche il coraggio
3. il razzismo soffoca la libertà personale, la libertà di essere se stessi
CONTINUIAMO IL NOSTRO PERCORSO
facciamo il punto attraverso i documenti e le riflessioni venute fuori in classe stamattina, così avrete modo di rivedere e riflettere sul materiale
Abbiamo iniziato un percorso a ritroso partendo da due realtà, una immaginaria, che ci ha fatto riflettere, l'altra, purtroppo, reale, che ci ha sconvolto. Entrambe ci hanno condotto alle stesse conclusioni: oggi nel mondo ci sono e si ripetono episodi di razzismo, che spesso sfociano nella violenza. Ma vediamo questi documenti.
Il primo è un video, vi consiglio di guardarlo con molta attenzione, come hanno fatto i ragazzi.
osservazioni:
1. il razzismo o l'odio nei confronti del diverso non fa differenze, nel video i naziskin sono pronti a "disturbare" sia l'arabo, sia l'ebreo
2. quando i due sono soli, si guardano con una certa diffidenza, non hanno brutte intenzioni, ma anni di scontri e battaglie alle spalle, la loro storia vive nei loro occhi, nei loro gesti
3. ci si può trovare uniti, anche se diversi, nel momento del bisogno, del pericolo
4. interessante lo scambio degli zaini, può esserci uno scambio tra culture così distante e spaccate da secoli di storia di guerra? quanto è importante scoprire nell'altro e imparare dall'altro?
5. alla fine i due si ritrovano sui due lati opposti della metro, sono ancora distanti, il mondo vuole questo? la storia?sono veramente liberi?
Abbiamo poi letto questo articolo che riportava un fatto di cronaca accaduto proprio ieri (19 marzo 2012)
A Tolosa 4 vittime: un insegnante di 30 anni, le sue due figlie di 3 e 6 e una bambina di 10
TOLOSA (FRANCIA) - La Francia è sotto choc dopo l'assalto alla scuola ebraica di Tolosa condotto da un killer che arrivato a bordo di uno scooter ha aperto il fuoco su un gruppo di bambini, uccidendo un insegnante rabbino di 30 anni, le sue due figlie di 3 e 6 e una bambina di 10, figlia del direttore della scuola. Un altro ragazzo, 17 anni, è in fin di vita all'ospedale di Tolosa.
Non è la prima volta che leggiamo notizie di questo genere, a sconvolgerci è la completa indifferenza nei confronti dell'altro, un altro che stavolta sono anche bambini nel luogo deputato all'accoglienza e all'educazione: una scuola.
in costruzioneMA FACCIAMO UN PASSO INDIETRO E AVVICINIAMOCI A QUEL FAMOSO 10 DICEMBRE 1948 GIORNO IN CUI VENNE FIRMATA LA
riassumiamone così i principi
tutte le immagini rappresentano il concetto della diversità: posso avere anche il cervello più piccolo ma sono me stesso;posso avere una carnagione diversa ma sono uguale a te;; posso avere anche delle malformazioni ma ho anche io delle possibilità come te ;posso avere una cultura,fede politica e religiosa diversa dalla tua ma ho il coraggio di lottare a quello in cui credo.Ognuno può avere dei pregi e dei difetti ma siamo tutti sulla stessa barca della vita,anche leggendo un libri"il razzismo spiegato a mia figlia",quello che ho letto io,posso aggiungere che purtroppo la forma razzismo è in tutto il mondo ,e per questo dobbiamo unirci tutti quanti per combatterlo.voi vi chiederete come fare ha combatterlo...semplice a dirsi :rispetto,dialogo,confronto con le diverse culture e personalità.Nella nostra classe è venuta una ragazza della nostra età ed è peruviana,si trova e ci troviamo molto bene con lei e siamo felici di averla accolta come ogni straniero vorrebbe. myriam baroni
RispondiElimina1) il primo manifesto rappresenta la differenza mentale tra il razzista e i popoli del mondo che hanno una visione più aperta sulle razze .
RispondiElimina2)mostra che non ci sono differenze tra il cuore e l'anima di un bianco , di un nero e un' orientale.
3) siamo tutti abitanti della stessa terra .
4)anche il sangue che scorre nelle nostre vene e alimenta il nostro cuore , è lo stesso in tutti.
5)come disse Martin Luter King , dobbiamo imparare a vivere tutti insieme senza discriminazioni e riuscir ad accettare il prossimo .
6)imparare a cercare di guardare gli altri colori della pelle come se fossero uguali al nostro.
7)la settima figura descrive come sarebbe il mondo senza mostrare il colore della pelle, ma solo gli occhi , così che non avremmo più discriminazioni.
8) il razzismo danneggia le persone di colore e gli causa problemi a livello sociale anche per i propri figli.
9)il mondo è pieno di cittadini bianchi e neri e questo non si può evitare , quindi occorre imparare a convivere .
10)è incredibile quello che possiamo imparare gli uni dagli altri, anche se ci divide , la diversità di colore , di cultura e di usanze .
11)il razzismo ha insegnato ad amare e rispettare gli altri .
Tutte le immagini rappresentano il concetto della diversità: posso avere una carnagione diversa, ma sono uguale a te; posso avere anche delle malformazioni, ma ho anche io delle possibilità come te; posso avere una cultura,fede politica e religiosa diversa dalla tua, ma ho il coraggio di lottare per quello in cui credo. Ognuno può avere dei pregi e dei difetti, ma sono me stesso. Leggendo il libro "Il razzismo spiegato a mia figlia", posso aggiungere che, purtroppo, razzismo, in tutte le sue forme, è in tutto il mondo, e per questo dobbiamo unirci tutti quanti per combatterlo. Voi vi chiederete come fare ha combatterlo...semplice a dirsi: rispetto, dialogo, confronto con le diverse culture e libertà di esprimere se stessi, la propria forma di essere. Nella nostra classe è venuta una ragazza della nostra età, ed è peruviana, si trova e ci troviamo molto bene con lei, siamo felici di averla accolta come ogni straniero vorrebbe.
RispondiEliminaMyriam Baroni
tutte le immagini rappresentano benissimo la discriminazione verso le persone di colore; ma vorrei aggiungere che non esiste solo questo tipo di razzismo ma, ad esempio anche il non rispetto verso le donne potrebbe essere definito una forma di razzismo.Ad esempio in quasi tutti gli stati del sud dell' Asia le donne non hanno nessun diritto e sin da adolescenti sono costrette a sposarsi con un uomo molto più anziano ,ad obbedirgli seguendo regole rigidissime per il resto della loro vita.
RispondiEliminaCLAUDIA TALONI
sono rimasto colpito un po dalle immagini che rappresentano infine la questione del razzismo che si manifesta maggiormente nella seconda guerra mondiale come sappiamo tutti. ci sono molti significati e tipi di manifestazioni, ad esempio il colore della pelle, il tipo di religione diversa e i vari tipi di etnie, quest'ultimo è maggiormente presente in Asia e in Africa.In Asia come diceva Claudia è presente anche un'altra forma di razzismo se si può chiamare così, cioè la discriminazione della donna, li praticamente la donna non conta nulla deve solo fare i le cose di casa e rispettare i comandi del marito o di chi sia.
RispondiEliminaSono anche rimasto colpito dall'articolo o lo scandalo come lo volete chiamare che è accaduto pochi giorni fa a Tolosa, io mi chiedo ma come si può fare un azione simile? La persona che ha commesso quel crimini si dovrebbe impiccare da solo, non so come può un uomo uccidere un suo simile, per di più bambini a sangue freddo, come può non avere un rimorso, ha addirittura filmato l'accaduto. questo solo perché quegli innocenti ragazzini che giocavano e vivevano la propria vita felice, ERANO EBREI. Noi pensavamo che il razzismo creato Hitler verso gli Ebrei con la giustificazione di creare la "Razza superiore e pura" era finito ma invece NO tutt'oggi è presente.
Abbiamo imparato a volare come gli uccelli, a nuotare come i pesci, ma non
abbiamo imparato l'arte di vivere come fratelli.
(Martin Luther King)
Dobbiamo imparare a vivere insieme come fratelli o periremo insieme come stolti.
(Martin Luther King)
così concludo il mio commento.
ecco alcuni link sull'argomento
http://www.youtube.com/watch?v=g-CWxeEPe7I
http://www.youtube.com/watch?v=TC2_DQYESgc&feature=related
LORENZO