descrizione

Perché gocce di armonia? Armonia significa sovrapposizione, incontro, combinazione di suoni diversi. Suonare insieme vuol dire anche ascoltare l'altro per potersi migliorare, per poter sentire la musica con l'altro, per poter costruire insieme. Questo è quello che cerco di fare con i miei studenti: creare armonia, insegnando quanto ascoltare e ascoltarsi sia importante per imparare e conoscere insieme, insegnante inclusa.
Speriamo di comporre, goccia dopo goccia, un mare di sinfonie …
Voglio ringraziare la mia amica Cristina per l'aiuto e l'incoraggiamento, senza di lei questo blog non avrebbe mai avuto inizio. Grazie Crì

Il materiale presente nel blog è stato pubblicato con il permesso dei genitori dei ragazzi.

10 dicembre 2014

Testo descrittivo: trasformazione di una descrizione

Testo descrittivo
IC
Istituto Comprensivo Cave
a. s. 2013/14



Vi propongo un esercizio sul testo descrittivo svolto in classe stamattina in modo collaborativo. (lo metto per gli assenti e per chi si fosse assentato mentalmente).


Di seguito leggerai la descrizione soggettiva di un paesaggio. Analizzala attentamente e poi svolgi gli esercizi.


La maestosità delle colline, l'aria fresca, e il leggero rumore del ruscello che si avvertivano in questo parco regalavano una sensazione di libertà indescrivibile. Il vento era fresco, piacevole e il prato, rigoglioso e profumato sembrava simbolo puro di estate. Gli alberi erano altissimi e folti, alcuni fioriti altri completamente verdi. L'acqua che scorreva dal fiumiciattolo era limpida, quasi cristallina. Il sole illuminava i campi e faceva fiorire le rose che erano un incanto. In alto il cielo era blu e spesso si vedevano stormi di uccelli neri che interrompevano la sua uniformità. Il paesaggio era così paradisiaco e i suoi colori così delicati da farlo sembrare il dipinto di un pittore professionista che esterna tutta la sua sensibilità più profonda. 

TRASFORMAZIONI: RICORDA CHE DEVI ANCHE AMPLIARE LA DESCRIZIONE OLTRE A QUANTO RICHIESTO

  • Analisi: sottolinea i piani descrittivi, gli aggettivi e le figure retoriche
  • trasforma la descrizione facendo in modo che il luogo diventi misterioso e pauroso
  • trasforma la descrizione facendo in modo che il luogo diventi romantico
  • trasforma la descrizione facendo in modo che il luogo diventi divertente
  • trasforma il testo che vuoi dei tre scritti in una poesia in versi liberi, utilizzando le seguenti figure retoriche:
  • onomatopea, sinestesia, metafora, similitudine, personificazione (esercizio che svolgeremo in seguito)
 
Ricalco fatto in classe: trasforma la descrizione facendo in modo che il luogo diventi misterioso e pauroso

L’oscurità delle colline che si scorgevano all’orizzonte sovrastava quel luogo malefico, l’aria era gelida e putrida e il forte rumore dell’acqua della palude che scorreva fluida come sangue bollente incuteva un terrore indescrivibile. La voce del vento sussurrava inquietanti parole misteriose tagliando il volto con la sua mano oscura, lampi lucenti e improvvisi svelavano un prato di rose ghiacciate bianche e nere che non avrebbero più allietato nessuno. Gli alberi erano altissimi e spogli con tanti rami che sembravano braccia in cerca di prede. L’acqua del fiume ormai stagnante era nera come la pece, ribolliva tra grumi densi di melma. L’eclissi di quella notte era accompagnata da fosche nuvole nere che si muovevano velocemente come schiavi sotto la frusta. Il cielo scuro era rotto dal grido di neri corvi mentre occhi indiscreti scrutavano da dentro vecchi tronchi. Il paesaggio era così infernale e i suoi colori così pesanti da farlo sembrare una notte dopo una cena a base di fagioli con le cotiche.

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