classe IIIC
a.s. 2016/17
"Si chiamava Davide ma i compagni, per offenderlo, lo chiamavano il ragazzo dai vestiti rosa. Aveva 15 anni, e lo prendevano in giro da più di un anno: un tormento quotidiano, a scuola e sul web. Martedì si è tolto la vita. È tornato nella sua casa romana, dopo essere stato ripreso da un'insegnante per aver usato uno smalto per le unghie, e si è impiccato con una sciarpa davanti al fratellino piccolo". Roma, 22 novembre 2012, Huffington Post
Siamo arrivati alla lezione più difficile, forse più dura di questo percorso. Ovviamente il testo che ho scelto per iniziare questo momento è una nuova provocazione e quindi riflettiamo insieme sul suo significato.
Prima di andare avanti voglio con voi riassumere le tappe del nostro percorso e riflettere sulle scelte fatte:
- Giornata contro la violenza sulle donne;
- Identità (Auguri e figli maschi - gli stereotipi di genere);
- Sentimenti ( il sentimento dell'abbandono - le emozioni dell'amore)
Questa lezione è dedicata alla violenza, a quando il rispetto non c'è e il titolo che ho voluto dare alla lezione parla da solo, in tutta la sua incoerenza.
Leggiamo le vostre riflessioni scritte in completo anonimato il primo giorno del percorso.
Recenti titoli di giornale
Leggiamo le vostre riflessioni scritte in completo anonimato il primo giorno del percorso.
Recenti titoli di giornale
Roma, quindicenne suicida in casa Gay Center: deriso a scuola. Aperta un'inchiesta
Vorrei ora prendere in prestito una mia lezione, purtroppo sempre attuale, e leggerla insieme a voi.
Attività: scrivere una poesia ermetica sul tema della violenza di genere.
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