descrizione

Perché gocce di armonia? Armonia significa sovrapposizione, incontro, combinazione di suoni diversi. Suonare insieme vuol dire anche ascoltare l'altro per potersi migliorare, per poter sentire la musica con l'altro, per poter costruire insieme. Questo è quello che cerco di fare con i miei studenti: creare armonia, insegnando quanto ascoltare e ascoltarsi sia importante per imparare e conoscere insieme, insegnante inclusa.
Speriamo di comporre, goccia dopo goccia, un mare di sinfonie …
Voglio ringraziare la mia amica Cristina per l'aiuto e l'incoraggiamento, senza di lei questo blog non avrebbe mai avuto inizio. Grazie Crì

Il materiale presente nel blog è stato pubblicato con il permesso dei genitori dei ragazzi.

23 gennaio 2024

Parole: libertà, informazione, conoscenza


Iniziamo questo nostro nuovo percorso da due citazioni. Cosa dovrete fare?

- leggerle con attenzione

- confrontarvi all'interno del gruppo sul loro significato

- sottolineare parole/frasi potenti dando una spiegazione 

Al termine il capogruppo di oggi riferirà in modo sintetico, ordinato ed esaustivo.


Tutti gli usi della parola a tutti: mi sembra un buon motto, dal buon senso democratico.
Non perché tutti siano artisti, ma perché nessuno sia schiavo.
Gianni Rodari


Non smettete mai di protestare; non smettete mai di dissentire, di porvi domande, di mettere in discussione l’autorità, i luoghi comuni, i dogmi. Non esiste la verità assoluta. Non smettete di pensare.
Siate voci fuori dal coro. Siate il peso che inclina il piano. Siate sempre in disaccordo perché il dissenso è un’arma. Siate sempre informati e non chiudetevi alla conoscenza perché anche il sapere è un’arma. Forse non cambierete il mondo, ma avrete contribuito a inclinare il piano nella vostra direzione e avrete reso la vostra vita degna di essere raccontata.
Un uomo che non dissente è un seme che non crescerà mai.
Bertrand Russell


Areopagitica di John Milton 

Scritto a Londra nel 1644, durante la presa di potere del Parlamento inglese dopo lunghi anni di monarchia assoluta del re Carlo I, costituisce un accorato appello alle forze parlamentari e protestanti in cui Milton credeva, e dalla cui parte si era già pubblicamente schierato. Questo testo offre una nuova definizione delle libertà individuali che sottendono una società libera e moderna. 




Siamo alla fine del 1600 e il Parlamento inglese sceglie un nuovo re, ma i regnanti Guglielmo e Maria dovranno firmare un documento, The Bill of Rights, che stabilisce un limite al loro potere e il rispetto delle libertà individuali come la libertà di stampa e parola.



Leggiamo insieme la nostra Costituzione
articolo 21


« Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione.
La stampa non può essere soggetta ad autorizzazioni o censure.
Si può procedere a sequestro soltanto per atto motivato dell'autorità giudiziaria nel caso di delitti, per i quali la legge sulla stampa espressamente lo autorizzi, o nel caso di violazione delle norme che la legge stessa prescriva per l'indicazione dei responsabili.
In tali casi, quando vi sia assoluta urgenza e non sia possibile il tempestivo intervento dell'autorità giudiziaria, il sequestro della stampa periodica può essere eseguito da ufficiali di polizia giudiziaria, che devono immediatamente, e non mai oltre ventiquattro ore, fare denunzia all'autorità giudiziaria. Se questa non lo convalida nelle ventiquattro ore successive, il sequestro s'intende revocato e privo di og
ni effetto.
La legge può stabilire, con norme di carattere generale, che siano resi noti i mezzi di finanziamento della stampa periodica.
Sono vietate le pubblicazioni a stampa, gli spettacoli e tutte le altre manifestazioni contrarie al buon costume. La legge stabilisce provvedimenti adeguati a prevenire e a reprimere le violazioni. »


Attraverso il sito Reporter senza frontiere cerchiamo di farci un'idea della situazione della libertà di stampa nel mondo.


 - Quali sono i primi cinque paesi dove c'è una maggiore libertà di stampa?   
- Quali invece gli ultimi?
- E l'Italia dove si posiziona?
- Cosa, secondo voi, incide sulla libertà o meno di stampa e parola?                                                                    
                                                                                                               








Ascoltiamo quali notizie avete trovato voi sulla libertà di stampa nel mondo.

ALCUNE STORIE

Aleksej Navalnyj








apriamo il video in Youtube transcript https://youtubetranscript.com/

Anna Politkovskaja  




In un saggio che verrà pubblicato postumo nel 2007, la Politkovskaja scrive
« Sono una reietta. È questo il risultato principale del mio lavoro di giornalista in Cecenia e della pubblicazione all'estero dei miei libri sulla vita in Russia e sul conflitto ceceno. A Mosca non mi invitano alle conferenze stampa né alle iniziative in cui è prevista la partecipazione di funzionari del Cremlino: gli organizzatori non vogliono essere sospettati di avere delle simpatie per me.
Eppure tutti i più alti funzionari accettano d'incontrarmi quando sto scrivendo un articolo o sto conducendo un'indagine. Ma lo fanno di nascosto, in posti dove non possono essere visti, all'aria aperta, in piazza o in luoghi segreti che raggiungiamo seguendo strade diverse, quasi fossimo delle spie.
Sono felici di parlare con me. Mi danno informazioni, chiedono il mio parere e mi raccontano cosa succede ai vertici. Ma sempre in segreto. È una situazione a cui non ti abitui, ma impari a conviverci. »






                                       https://www.stampoantimafioso.it/cecenia-criminalita/

Ilaria Alpi











Peppino Impastato




          








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