Siamo alla terza tappa del nostro viaggio nel mondo dell'infanzia, ricordiamo i primi due argomenti affrontati
Introduzione generale
Bambini e guerra
Introduzione generale
Bambini e guerra
Il viaggio nel mondo dell'infanzia continua con un nuovo toccante argomento:
la famiglia
Insieme ai ragazzi abbiamo letto la storia della famiglia, di come fossero i rapporti all'interno della famiglia in passato e di come sono cambiati oggi
era il momento delle riflessioni e allora, tirando le somme, ci siamo soffermati sull'importanza della famiglia, sul cosa significhi vivere in una casa, con dei genitori e dei fratelli
era il momento delle riflessioni e allora, tirando le somme, ci siamo soffermati sull'importanza della famiglia, sul cosa significhi vivere in una casa, con dei genitori e dei fratelli
queste sono state le risposte dei ragazzi:
avere una famiglia significa
avere qualcuno che ti aiuta
avere un'educazione e un'istruzione
crescere in tutti i sensi nel corpo nella mente
saper affrontare la vita
avere qualcuno che ti conforti nei momenti di tristezza
essere incoraggiati e consigliati
la famiglia ti fa sentire parte di qualcosa
divertirsi
diventare responsabile
essere protetti e curati
possiamo descrivere, a parole nostre, la famiglia? ci abbiamo provato
La mia famiglia è come il cioccolato perché è dolce
è simile a un peluche perché è soffice e coccoloso
è come uno scudo perché mi protegge e difende
è simile al vento perché mi aiuta a volare
è come una farfalla perché mi fa esplorare mondi nuovi
è simile a una bussola perché mi indica la strada giusta
è come un puzzle che a mano a mano che lo componi diventa sempre più bello
è simile a un riflettore perché ti mette al centro dell'attenzione
è come una casa che non si sgretola mai
è simile alle stelle che si posizionano per formare il mio nome come una costellazione
è come i sempreverdi perché restano sempre uguali come i miei perfetti genitori che mi piacciono così come sono.
CHIARA
La mia famiglia è un cielo pieno di stelle che stanno unite
è dolce come una torta
è come un ombrello che ti protegge dalle cose cattive
è come un camino che emana calore e mi fa sentire bene
è come una gatta che protegge i suoi cuccioli
è colore, divertimento e amore
è come il sole che emana luce e mi protegge
la mia famiglia è armonia come il suono di una chitarra.
MELANIA
La famiglia è come un soldato che combatte solo per te...
è come un giardiniere che coglie il fiore e non lo lascia più...
è il bianchetto che cancella i brutti ricordi e fa scrivere i nuovi
è come il calendario che ti avverte del domani
è come lo stereo che ti fa compagnia....
Ti fa sentire un re...
è come lo zucchero...
CHE COSA C' E' DI MEGLIO....
LA FAMIGLIA E' TUTTO CIO' CHE VOGLIO...
MARTINA
La famiglia è come un branco di lupi che non si lascia mai.
La famiglia è una mano che ti tiene caldo e ti stringe forte.
La famiglia è una scuola dove impari ad accettare gli altri.
BENEDETTA
La mia famiglia è come un sole che non si spegne mai e ti scalda,
è come un aquila che avvista il pericolo e me lo fa deviare,
è come un lupo che vive sempre con me e mi fa esplorare,
è come un delfino curioso ed affettuoso,
è come una tigre protettiva,
è come un body jamping che mi fa divertire
ma allo stesso tempo para le mie cadute.
Elisabetta
La mia famiglia è come un sole che non si spegne mai e ti scalda,
è come un aquila che avvista il pericolo e me lo fa deviare,
è come un lupo che vive sempre con me e mi fa esplorare,
è come un delfino curioso ed affettuoso,
è come una tigre protettiva,
è come un body jamping che mi fa divertire
ma allo stesso tempo para le mie cadute.
Elisabetta
Come di consueto abbiamo letto gli articoli della Convenzione dell'infanzia e dell'adolescenza che fanno riferimento al discorso bambino e famiglia
Articolo 7 Hai il diritto di avere un nome e al momento della tua nascita il tuo nome, il nome dei tuoi genitori e la data devono venire scritti. Hai il diritto di avere una nazionalità e il diritto di conoscere i tuoi genitori e di venire accudito da loro.
Articolo 9 Non devi venire separato dai tuoi genitori, a meno che non sia per il tuo bene. Per esempio, i tuoi genitori potrebbero farti del male o non prendersi cura di te. Inoltre, se i tuoi genitori decidono di vivere separati, dovrai vivere con uno solo di essi, ma hai il diritto di poter contattare facilmente anche l’altro.
Articolo 10 Se tu o i tuoi genitori vivete in due nazioni diverse, avete il diritto di ritornare assieme e vivere nello stesso posto.
Articolo 18 I tuoi genitori devono collaborare per allevarti e devono fare quel che è meglio per te.
Articolo 19 Nessuno deve farti del male in nessun modo. Gli adulti devono assicurarsi che tu sia protetto da abusi, violenze o negligenze. Nemmeno i tuoi genitori hanno il diritto di farti del male.
Articolo 20 Se non hai i genitori, o se vivere con i tuoi genitori è pericoloso per te, hai il diritto di essere protetto e aiutato in modo speciale.
Articolo 21 Se devi essere adottato, gli adulti devono assicurarsi che vengano scelte le soluzioni più vantaggiose per te.
Abbiamo poi letto questo passo tratto dal racconto di J. Amado "Jubiadà"
lo scopo era quello di mettere in evidenza ed illustrare uno spaccato di vita vissuta di un bambino di strada, siamo quindi andati alla ricerca di verbi che esprimessero azioni particolari
Ecco la lista delle azioni trovate insieme:
DOMINARONO LA CITTA', MENDICANDO NELLA STRADE, LITIGANDO NEI VICOLI, DORMENDO SULLA RIVA DEL MARE, DANDOSI DEI PUGNI, SCAMBIANDOSI PAROLACCE, INSULTARE, GUADAGNAVANO, ATTACCARONO L'ALTRA BANDA, CACCIATO E FISCHIATO, SPACCARGLI LA FACCIA, PORTO' LA MANO AL COLTELLO, CREPAVATE DI FAME, RICORDAVA LE BASTONATE PRESE, SENTI' UN NODO ALLA GOLA E UN TERRIBILE ODIO VERSO IL MONDO E VERSO GLI UOMINI.
Era tempo di entrare più a fondo con la realtà crudele di questi bambini, quindi ci siamo affidati a immagini e dati reali ... il momento più toccante
il sogno di una vita, una storia d'amore
I ragazzi insieme alla formidabile artista mia collega ed amica prof. ssa Alessia Zolfo hanno interpretato così lo Statuto dei bambini di strada.
Benedetta |
Chiara |
Damiano |
Elisabetta |
Gabriele |
Luca |
Mariasole |
Melania |
Nicolò |
Queste le poesie dei ragazzi
FASI DI LAVORO:1. libere riflessioni su tutto il materiale visto e letto (possibilmente su blog) 2. produzione di poesie 3. rielaborazione dello Statuto dei bambini di strada sotto forma di Pubblicità Progresso
Vorrei chiudere questa parte del lavoro sui diritti dell'infanzia con questa Ninna Nanna
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